Ho lavorato dal 1989 al 1995 nel cantiere navale Tencara di Marghera , sorto da poco, per costruire le barche della sfida di Coppa America del 1992 corsa a San Diego California.Il cantiere, per allora rivoluzionario, era specializzato in costruzioni con materiali compositi, carbonio, kevlar, vetro, sotto vuoto e portati ad alte temperature per ottenere migliori caratteristiche meccaniche.

I 5 Mori di Venezia prodotti vinsero nel 1991 il mondiale con il Moro 3 e nel 1992 la regata degli sfidanti di Coppa America con il Moro 5. In seguito sono uscite dal cantiere altre barche a vela e catamarani a motore di Classe 1 tra cui il Ferretti che vinse il mondiale nel 1993.

Questa esperienza ha consolidato le mie conoscenze tecniche associando il legno ai materiali compositi e alle resine utilizzate.

Gia’ alla fine degli anni 80 avevo costruito un catamarano a vela di 9 mt, progettato da un neozelandese, Malcom Tennant, in lamelllare di mogano, Catone, e dopo l’esperienza del cantiere, le vasche da bagno in legno con altri oggetti che uniscono il legno all’acqua. Alla fine del 2010 un altro catamarano sempre di legno e resine,di 38 piedi (11.5 mt) progettato da James Warram, Festina Lente.